Restituzione crediti R&S, muro delle aziende Smi: in manovra un ‘aiuto minimo’
Oggi termina la possibilità di aderire al riversamento spontaneo per le aziende che hanno utilizzato i crediti di imposta, contestati o contestabili, per attività di ricerca e sviluppo tra il 2015 e il 2019. Ma le imprese del settore moda sono compatte nel dire no alla restituzione volontaria di un’agevolazione utilizzata ormai quasi dieci anni fa principalmente per realizzare campionari. Sfumata l’idea di un saldo e stralcio al 50%, non è servito a convincerli il rimborso previsto in manovra: l’art. 74 prevede, infatti, un contributo per le imprese che, entro oggi, avranno aderito al riversamento. Il tema dei crediti di imposta ricerca e sviluppo è al centro di un dibattito pluriennale, in particolare per le imprese della moda che a causa di una interpretazione dell’attività di ricerca e sviluppo dell’Agenzia delle Entrate del 2022 erano state escluse retroattivamente dal beneficio. Migliaia di aziende della moda sono state raggiunte da Pvc emessi dalle Entrate. L’alternativa al riversamento è il contenzioso tributario.