Incentivi e garanzie: start up e fondi in pressing sul governo
Le associazioni che rappresentano start up e fondi di venture capital fanno pressing sul Governo affinché siano riviste le policy. Gli esperti radunati presso il ministero delle Imprese e del made in Italy hanno stilato e illustrato delle proposte che i tecnici del Governo sono chiamati a tramutare in nuove norme, se possibile. Per la liquidità l’idea è quella di utilizzare strumenti finanziari emessi da enti pubblici vigilati a copertura delle prime perdite. E di evoluzione di uno strumento già esistente – ovvero l’Italia Startup Visa – si parla anche per migliorare le politiche di attrazione di talenti e investitori. La proposta è un ‘Innovation Visa’, uno strumento interamente digitale per completare entro 30 giorni la procedura per permessi di ingresso e permanenza. Per quanto riguarda l’accesso ai capitali, gli operatori del settore invocano procedure più standardizzate, l’introduzione della categoria di ‘società veicolo innovativa’ e soprattutto certezza in vista della scadenza dell’autorizzazione europea agli incentivi fiscali per le start up.