E-fattura, sì alla regolarizzazione anche dopo la scadenza
La comunicazione TD29 viene inviata allo Sdi per regolarizzare l’omessa emissione di una fattura immediata. Tale comunicazione è valida anche se inviata tra il 91° e il 102° giorno dalla data dell’operazione, purché avvenga entro i 90 giorni dal termine ultimo per l’emissione della fattura. Il termine di regolarizzazione decorre dalla violazione del cedente/prestatore, non dalla semplice esigibilità Iva. Per le fatture irregolari, conta la data di effettiva emissione; per quelle omesse, il termine scatta dopo dodici giorni dall’effettuazione dell’operazione o entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione delle medesime. La data nel campo TD29 può generare confusione, ma la regolarizzazione resta valida entro i limiti corretti. Oltre tali termini è possibile avvalersi del ravvedimento operoso. Le sanzioni variano dal 7,78% al 10% dell’Iva, in base al ritardo. L’eventuale contestazione della violazione in capo al cedente/prestatore non vieta la possibilità per il cessionario/committente di regolarizzazione la propria posizione.