Il Sole 24 Ore - Marco Mobili, Gianni Trovati - Pag. 4 11 Novembre 2025

Leo: ‘Riforma Irpef, tre quarti dei beneficiari dichiarano redditi sotto i 50 mila euro’

La manovra 2026 in discussione a Palazzo Madama prevede modifiche sulla tassazione delle imprese e un possibile ampliamento per la rottamazione quinquies. Continua, invece, la polemica con le opposizioni in merito al taglio di due punti percentuali, dal 35 al 33% della seconda aliquota Irpef. L’accusa è quella di favorire i redditi più alti. Il vice ministro all’Economia Leo difende il provvedimento: riguarda 13,6 milioni di contribuenti, per tre quarti con redditi sotto i 50 mila euro, e punta a sostenere il ceto medio. La riforma è in continuità con quella del governo Draghi ma più selettiva. Destina 18 miliardi ai redditi medio-bassi e 2,1 miliardi alle famiglie più fragili. Leo esclude la patrimoniale, giudicandola inefficace. Possibili correttivi riguarderanno ammortamenti, compensazioni fiscali e tassazione delle holding.